Mike Peli e il caso dell’unghia Maya inca – rnita – ebook

Descrizione

Rieccoci qua, seduto come un guardone di periferia, preso ad ammirare questi due splendidi corpi: anime sublimi che si scambiavano amore tra di loro. Arrivò il momento per me e mi buttai nella mischia. Lo feci con gioia, con tutto il mio “affetto” e con lo strumento già in piedi pronto, come dice il bene amato Alex De Large, per il dolce su e giù. Difficile pensare che al mondo ci siano cose più belle di questa; probabilmente esistono, ci saranno senz’altro, ma non appartengono certo a questo mondo.
Mentre mi muovevo con passione, alternando la performance tra una e l’altra, guardavo la stanza intorno a me. Non vedevo spazi tristi e squallidi tipici di certi ambienti, ma una specie di Paradiso dell’Eden, con la differenza che invece di due eravamo in tre. Questo mi fece capire che non era l’ambiente a influenzarci, ma eravamo noi a crearlo con la nostra condizione vitale. Questo mi confermò le parole della bambola di porcellana, la quale mi fece l’esempio degli spiriti affamati che vedono il fiume Gange come fuoco, gli esseri umani come acqua e gli esseri celesti come Amrita.
L’acqua è sempre uguale, ma appare diversamente secondo la retribuzione karmica. Che figata ragazzi, forse non stavo amando le due figone col mondo di animalità, ma lo avevo sostituito con qualcosa di più elevato; fatto sta che finì come sempre nel migliore dei modi, cioè con un dolce uuuuu per tutti.